Lezione prima a cura di Alessandro BELLOTTO pag. 6 | ||
Concetto di nave e la sua galleggiabilità | ||
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Questa altezza del bordo libero, è la minima altezza consentita dell’opera morta contabile, per la sicurezza della nave stessa. Già di per se, tale altezza, è sensibile a seconda delle circostanze ambientali climatiche e stagionali per cui, tale variazione, viene stabilita da una apposita Commissione dei Registri Navali Italiani e può variare da un minimo ad un massimo nella sua escursione. Su ciascuna nave da carico quindi, su entrambe le fiancate, al centro nave, in prossimità della linea di galleggiamento, viene posto l’occhio di Plimsoll, che altri non è che un indice di immersione. Osserviamo quindi nella (Fig. 4) nella Sezione
longitudinale, come si suddivide l’opera viva dall’opera morta
e dove è localizzato l’occhio di Plimsoll (Fig. 4) Opera viva, con questo termine si indica tutta la parte dello scafo immersa che concorre attivamente alla galleggiabilità della nave stessa.
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