Storia dell'Aviazione Navale Italiana |
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Sh 3D in fase di appontaggio a bordo della fregata Maestrale. Questo elicottero è dotato di una avionica che gli consente di volare (ognitempo) (foto personale)
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Prove in mare dell' Augusta A-106 con una coppia di siluri Mk-44 agganciati sotto la fusoliera durante la fase di decollo dal ponte dell'Intrepido
(Foto Ufficio Storico M.M.)
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Nel 1968 a Catania-Fontanarossa viene costituito anche Grupelicot-tre che sarà equipaggiato con i nuovi elicotteri medio-pesanti SH-3D Sea King; nello stesso anno viene inaugurata a Luni, nei pressi della base di La Spezia, la Seconda Stazione Elicotteri M.M. "Maristaeli-Luni". Alla luce dei tre incrociatori lanciamissili e portaelicotteri già in servizio (Doria, Duilio e Vittorio Veneto) la Marina pensava anche ad un nuovo allestimento ovvero i caccia, anch'essi lanciamissili e portaelicotteri (Ardito e Audace) così per meglio completare la linea delle piattaforme di volo, dati gli ottimi risultati ottenuto con gli AB 204 AS, lo Stato maggiore della Marina decise di trasformare le quattro fregate minori della classe "Bergamini" allungando il ponte di volo e modificando l'Hangar per poter assegnare anche a queste Unità il nuovo elicottero in sostituzione del vecchio AB 47 J3, naturalmente questo comportò la rimozione del cannone da 76/62 della zona di poppa. Nel 1969 viene costituito ufficialmente presso la Maristaeli-Luni, una nuova componente volo, Grupelicot-cinque, che incorpora anch'esso gli AB 204 A/S. Negli anni 70 viene avviata una sperimentazione con gli Agusta A 106 da impiegarsi a bordo di unità classe Intrepido. L'intento era quello di dotare questi caccia lanciamissili di vecchio standart, di un'arma vettore, ma la sperimentazione evidenziò talune difficoltà all'impiego notturno del velivolo e inoltre anche la scarsa autonomia del mezzo fece desistere dalla messa a punto del progetto che fu perciò abbandonato nel Luglio del 1972. Sempre nel 1971 si trasferisce a Maristaeli-Luni anche Grupelicot-uno che lascia la vecchia sede di Maristaeli-Catania. Nel 1976 iniziano le consegne alla Forza Armata del nuovo elicottero dell’Agusta-Bell AB 212 ASW mentre, presso l’aeroporto di Grottaglie presso Taranto, viene costituito il nuovo Grupelicot-quattro; solo più tardi nella stessa sede, nel 1979, verrà costituita la terza Maristaeli verrà costituita la terza Maristaeli ovvero, Maristaeli-Grottaglie, per fornire il supporto tecnico ai velivoli imbarcati sulle unità della vicina Base Navale. Intanto verso la fine degli anni 70 la Marina si avvia ad una valutazione della propria componente elicotteristica a seguito di una più adeguata e attenta standardizzazione del settore, ciò comporterà una progressiva dismissione dalla linea di volo dell'AB 204 AS egregiamente sostituito dall'AB 212 ASW. Così come a suo tempo avvenne per gli AB 47 ceduti all'Arma dei Carabinieri, così accadde per la linea degli AB 204 che furono ceduti successivamente al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. A seguito di ciò, sul finire del 1981, anche le fregate della classe "Bergamini" verranno progressivamente disattivate dei rispettivi servizi di volo In poco più di vent'anni la componente di volo della Marina Militare ha quindi raggiunto un'ottima composizione ed organizzazione.
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Elicottero AB 212 as in volo, anche questo elicottero è dotato di una avionica che gli consente di volare (ognitempo).
(Foto personale)
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