I leggendari Clipper  

a cura di Alessandro BELLOTTO

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Una svolta economica  

   Gli Stati dell’Unione intanto stanno attraversando una grave crisi economica, siamo nel 1857, e uno  dei settori più colpiti fu proprio quello marittimo. Le esportazioni ebbero un calo paurosamente progressivo e nel giro di pochi anni si arrivò ad una flessione quasi del 75 per cento, ciò era dovuto anche ai molteplici fattori di emancipazione interna: dapprima incominciò la California nel rendersi autonoma producendo da se grano e macchine utensili, tanto da non essere più soggetta alla costa orientale per gli approvvigionamenti e inoltre, cosa non da poco, dopo la prima linea ferroviaria costa a costa messa in opera della Union Pacific e Semper  Pacific, verso gli anni 60, l’America disponeva di oltre 50.000 Km. di binario che collegava internamente i vari stati. Anche la corsa all’oro si stava a poco a poco esaurendo, ma ciò che maggiormente incombeva sulla giovane America era l’ombra della guerra di secessione, che per quattro lunghi anni avrebbe paralizzato l’intero parse. Durante quel conflitto vi fu una vera e propria decimazione del naviglio mercantile americano ad opera di un esiguo numero di navi da guerra Inglesi che operavano in combutta con gli stati confederati, nonostante si fossero dichiarati anticipatamente neutrali. Questa impari guerra sul mare portò a lievitare in maniera abnorme i premi di assicurazione, quel tanto che gli armatori, presi alla mal parata, furono costretti a vendere le loro navi all’estero per delle cifre anche irrisorie. Alla fine del conflitto risultò che furono venduti oltre 1500 bastimenti, molti dei quali proprio i Clipper, che in precedenza avevano segnato un poderoso avvio economico.

   Alla fine della guerra gli americani ebbero, se non altro, una rivincita  morale cioè: un tribunale internazionale condannò il Regno Unito ad un consistente risarcimento in diversi milioni di sterline, per la complicità avuta con i confederati. Oramai la marina mercantile inglese aveva raggiunto una supremazia sia nel costruire Clipper sia nei commerci internazionali. Bisognerà arrivare ben oltre la grande guerra, prima ché gli statunitensi riacquistassero una propria autonomia mercantile.