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"U-boot"  i battelli del mare sommerso

a cura di Alessandro BELLOTTO

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Uno scoglio che si muove

 

     Un avvenimento quanto mai bizzarro, un fenomeno inesplicabile che nessuno ha certo dimenticato, caratterizzò l'anno 1866. 

     Vi furono voci che turbarono le popolazioni dei porti ed eccitarono l'opinione pubblica delle località dell'interno, ma che sconvolsero particolarmente la gente di mare. 

     Commercianti, armatori, capitani di navi d'Europa e d'America, ufficiali delle marine militari di tutte le nazioni e i governi di vari Stati dei due continenti si preoccuparono moltissimo per quell''avvenimento.

     Infatti:  da parecchio tempo, parecchie navi avevano incontrato in mare aperto..."una cosa enorme", un oggetto lungo, fusiforme, talvolta fosforescente, infinitamente più grosso e più veloce di una balena.

     I fatti relativi a tale apparizione, registrati sui giornali di bordo, concordavano quasi esattamente sulla struttura dell'oggetto o dell'essere in questione, sulla velocità incalcolabile e sulla potenza sorprendente dei suoi movimenti, sulla vita particolare di cui pareva dotato.

     Se era un cetaceo, superava per dimensioni tutti quelli fino allora conosciuti dalla scienza...

  ...ecco: così inizia la storia forse più letta e anche molto amata della letteratura affascinante e avventurosa di Jules Verne. Così infatti inizia il suo libro: 

"Venti mila Leghe sotto i mari"

     Ai tempi d'oggi oramai, allo stato attuale delle cose, tutto ciò non impressiona più di tanto, semmai quello che potenzialmente può ancora impressionare sono gli eventuali incidenti, quasi remoti che possono manifestarsi ad opera di navi-sommergibile così tecnologicamente avanzate. Oggi i moderni sommergibili, come tutti sanno, hanno una autonomia quasi illimitata con spunti di velocità in immersione inimmaginabili e possono rimanere in immersioni per tempi altrettanto lunghi senza dover riemergere per rigenerare l'aria, semmai, sono limitati dalle scorte alimentari. Questi mezzi navali, oggi a propulsione nucleare, proprio per la loro funzionalità rappresentano quanto di meglio di pericoloso e altamente letale possa nascondersi nelle profonde immensità degli oceani, ed è fin troppo scontato quale sia il loro impiego e l'utilizzo che l'uomo ne può fare.  Ma se il "Nautilus",  il potente sommergibile  nato dalla fervida immaginazione dello scrittore forse più fantasioso che sia mai esistito, fu il primo sommergibile a sovvertire, anche se fantasticamente,  l'ordine delle cose sino all'ora date per scontate. Oggi, i diretti discendenti di quelle pagine di avventure, trovano un reale riscontro sia per l'assoluta precisione quale macchina da guerra, e in quanto tale, per la sua  inimmaginabile potenzialità. A dimostrazione di ciò basta ricordare come si sia presentato sulle scene internazionali il suo omonimo, "Il Nautilus" (vedi foto), il primo sommergibile a propulsione atomica della marina USA varato il 21 Gennaio 1954, che solo un anno più tardi, nel 1955,  compì la straordinaria impresa di arrivare al Polo Nord navigando sotto la banchisa polare, dimostrando le straordinarie capacità tecnologiche e portando in auge il suo ideatore, Rickover, un contrammiraglio della marina USA. 

Ma quando è nato il primo sottomarino?

     Di certo la possibilità dell'uomo di scoprire i misteri delle grandi profondità marine, lo ha spinto sempre di più a progettare e sperimentare un mezzo che gli permettesse di compenetrarsi in questo elemento, e di poter studiare e conquistare le infinite ricchezze che poteva aveva in serbo. Ricchezze indispensabili alla vita del regno subacqueo e dell'uomo e, al tempo, tanto affascinanti e tanto belle quanto pericolose. Quanti e quali segreti dunque avrebbe riservato l'antologia di questa enorme massa d'acqua che tutto sovrasta ?!

     Ma questa è un'altra storia. Ciò di cui vogliamo parlare è dunque il mezzo che pone l'uomo a giostrarsi e sfruttare questa nuova dimensione. Un pò come pensare gli infiniti spazi dell'universo, che si perdono nella notte dei tempi, e raccontano la storia dell'uomo.

 

 

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