Le fregate americane del 1797 a cura di Alessandro BELLOTTO
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Ancora una strabiliante vittoria
Il 24 Dicembre del 1814 con il trattato di Gand si concluse la
guerra con il Regno di sua Maestà ma, come si sa, a quei tempi le
comunicazioni impiegavano settimane se non di più per arrivare oltre oceano, così avvenne che
dopo la ratifica del trattato, fu combattuta una battaglia che può essere
considerata come la più strabiliante tra tutte le vittorie navale
americane. Si tratta dello scontro sostenuto dalla oramai
leggendaria "Constitution" al comando del
capitano Charles Stewart
(foto
06) con due unità
della Marina inglese.
Stewart era salpato da Boston a bordo della Constitution e, dopo
aver forzato il blocco britannico si diresse verso le Bermuda, colà il 24
Dicembre catturò il mercantile Lord Nelson, allorché si diresse verso le
isole Madeira e il pomeriggio del 20 Febbraio, al primo diradarsi della
nebbia del mattino si imbatté su di una nave che a vele spiegate filava
all’orizzonte. Stewart non perse tempo e lanciò la Constitution
all’inseguimento mettendo al vento anche i coltellacci, più tardi, la
vedetta scorse un’altra nave che filava nella medesima direzione al ché,
Stewart, concluse che doveva trattarsi di due fregate che veleggiavano
assieme. Purtroppo la Constitution a causa di una improvvisa burrasca
perse l’alberetto del contro-velaccio di maestra, che fu prontamente riparato, questo contrattempo però fece perdere a Stewart la possibilità
di affrontare le due navi nemiche, una alla volta, per cui queste ebbero il tempo di congiungersi. Nel tardo pomeriggio, issate le
rispettive insegna, le tre navi erano pronte al combattimento. La Cyane,
la prima delle due, era una fregata da 32 cannoni comandata dal
capitano Gordon Falcon; la seconda, la Levant, era una corvetta da 18
cannoni ed era comandata dal capitano
Gorge Douglas. Era fin troppo evidente che entrambi i comandanti inglesi
avevano voluto il combattimento ben pensando alla loro superiorità nel
combattere uniti. La Constitution fu la prima ad aprire il fuoco dando così
inizio alla battaglia colpendo l’unità più vicina che rispose subito
al fuoco, ci fu uno scambio di tiri ma con un nulla di fatto, allora la
Stewart si portò in avanti verso la Levant, l’unità minore, e ordinò ai
cannonieri di inserire una doppia carica ai loro cannoni e scarico una
bordata devastante ma, mentre si preparava ad assestare il colpo di
grazia, Stewart si accorse che la Cyane stava manovrando per colpirlo
d’infilata. L’equipaggio della Constitution però era molto bene
addestrato e riuscì ad eseguire una manovra da manuale, orzò la nave
mettendo a collo le vele di gabbia di maestra e mezzana e sventò le vele
di prora. La nave cominciò a retrocedere di poppa, ciò diede la
possibilità di scaricare una tremenda bordata in diagonale contro la nave
nemica, per di più i fanti di marina della Constitution sparavano
dall’alto delle coffe sugli uomini della Cyane che cadevano uno dopo
l’altro. Ben presto anche i suoi cannoni tacquero, allora Steward
rivolse ancora la sua attenzione alla Levant, fece bordare le vele e si
portò in avanti, in quel momento la nave avversaria stava virando
esponendo tutta la poppa, la Constitution scaricò altre due tremende
bordate che la colpirono mortalmente e lasciandola senza più
controllo. Ancora una volta la grande fregata si diresse verso la Cyane
che nel frattempo si era adeguatamente disposta alle sue spalle, e ancora
una volta l’abilità dell’equipaggio di Steward gli permise di virare
rapidamente e di scaricare un’ulteriore bordata che abbatte gli alberi
della fregata inglese, pochi muniti dopo la nave avversaria ammainò la
bandiera in segno di resa. Più tardi quasi a sera inoltrata la Levant
ritornò orgogliosamente sulla scena ma un’ulteriore fiancata della
Constitution ridusse la povera corvetta all’impotenza e fu
anch'essa costretta ad
ammainare le insegne…erano trascorsi solamente quaranta minuti
dall’inizio della battaglia.
Più tardi i rispettivi capitani delle navi inglesi a malincuore
salirono a bordo della Constitution per
consegnare le rispettive sciabole.
Fu certo una grande vittoria ma gran parte del merito di essa fu
senz’altro dovuta alla straordinaria perizia marinara con cui Stewart
seppe manovrare la sua nave coadiuvata dalla prontezza del suo equipaggio.
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