Lezione Decima a cura di Alessandro BELLOTTO pag. 1 | ||
Carichi liquidi a specchio libero e prove di stabilità | ||
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Come oramai sappiamo, qualsiasi carico di bordo che venga spostato o non sia stato opportunamente stivato nel punto giusto può creare dei seri problemi alla stabilità e, non da ultimo, anche i depositi dei liquidi che, costruttivamente sono stati ubicati in un giusto equilibrio con la nave, a loro volta, possono creare dei seri problemi alla stabilità. Perché ?! La nave non sempre naviga con mare calmo e le continue oscillazioni creano, negli specchi liquidi liberi nei depositi, degli effetti dinamici con dei singoli Momenti molto insidiosi, ma vediamo come. Osserviamo ora in (Fig. 51) l’esempio di un deposito nafta. anche in questo disegno, per semplicità di convenzione è stato inclinato l’orizzonte (Fig. 51) Sappiamo che un liquido nel singolo deposito occupa un certo volume, (V = P : Ps) se la nave si inclina di conseguenza, essendo la nafta un fluido, questa si adatterà al nuovo volume del deposito stesso perciò la superficie libera si disporrà parallela al piano di galleggiamento facendo così variare il proprio volume e quindi la posizione del proprio baricentro spostandolo nel punto (g1) come possiamo osservare nel dettaglio in (Fig.51 bis) e per cui avremo una coppia di forze che si viene a creare all’interno del deposito cioè (–P) e(+P) per il braccio (b) creando un proprio Momento sbandante (Ms), che sarà direttamente proporzionale a (P.b) e inversamente proporzionale al dislocamento (D). Questo momento però crea degli squilibri sul normale Momento reagente (Mr) perciò và sottratto. Mr = D (r-a) sen α ― Ms ![]()
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