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L'operatore di volo

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 Con lo sviluppo di nuove tecnologie si rese possibile l’installazione, a bordo degli aeromobili della Marina Militare, di nuove apparecchiature quali il Sonar per la lotta A/S (Anti Sommergibile) e successivamente il RADAR, per la lotta A/N (Anti Nave).
    
Operatore di Volo

   

   Nacque così l’esigenza di formare del personale "specializzato" a impiegare i nuovi sensori a bordo degli aeromobili; fu subito chiaro che una nuova categoria tra gli uomini della Marina avrebbe preso piede: "l’Operatore di Volo". I primi concorsi per operatori furono banditi a favore del personale con specializzazione "Ecogoniometrista" e solo in seguito, quando si aggiunse all’apparecchiatura per la ricerca e scoperta dei sommergibili, il RADAR per la lotta A/N (Anti Nave), si diede la possibilità di partecipare ai corsi di formazione per operatori di volo anche al personale Radarista.
   

 

  L’iter formativo/addestrativo del Sottufficiale Operatore di volo, ha inizio presso le Scuole C.E.M.M. (Corpo Equipaggi Marittimi Militari) di Taranto, dove il personale Ecogoniometrista e Radarista inizia gli studi nelle rispettive categorie. Poco prima della fine del corso viene effettuata una prima selezione, basata sul rendimento del corso stesso e, inoltre, su una visita medica effettuata presso l’Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare che certifica l’idoneità al volo.

 



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