Lo Specialista |
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Il
bagaglio delle conoscenze tecniche di uno specialista è vasto e in continua
evoluzione, in particolare modo per i
motoristi abilitati alle ispezioni maggiori dei turbomotori, dove è essenziale
una preparazione specifica che alla base comporta uno studio approfondito sulla
termodinamica, la fisica e sulla teoria motori, ma oltre a ciò, lo specialista
deve fare un accurato studio su tutte le peculiarità tecniche e costruttive
relative al tipo di propulsore su cui si deve operare; il livello manutentivo
quindi è molto speculare, specie per quanto riguarda alcune regolazioni di base
rapportate a determinati parametri ambientali; uno
di questi aspetti, ad esempio, riguarda una parte estremamente
sofisticata del turbomotore a cui bisogna prestare particolare cura e attenzione,
e sono le regolazioni del
Fuel-Control (il sistema automatico sul controllo e dosaggio del carburante) e,
non da ultimo, la precisa regolazione e il sincronismo del comando delle manette
che regolano la potenza del motore.
In un velivolo complesso come una macchina a " rotore portante" le regolazioni da osservare sono d'avvero molteplici ma il "cuore pulsante" è sempre quello che le vitalizza un pò tutte, quindi il connubio pilota-specialista è determinante e si basa su un rapporto di reciproca fiducia e collaborazione al fine di ottimizzare la funzionalità della macchina per ogni assetto di volo; a volte tutto questo si traduce anche nel saper interpretare le osservazioni che il pilota riporta sul libretto del velivolo al termine del volo, ma è anche determinante dalla sensibilità con cui il tecnico affronta un determinato problema, ciò inevitabilmente scaturisce da una lunga esperienza.
La giusta consapevolezza che questa macchina estremamente complessa, molto spesso si trova ad operare in condizioni estreme, non deve mai lasciare nulla al caso ne a valutazioni superficiali, ma costantemente l'occhio e la mente devono essere proiettate in una giusta dimensione.
Ciò che maggiormente qualifica questo particolare lavoro è la "passione", il connubio tecnico-macchina, lo si può riassumere come una sorta di "quinta essenza" della manualità specifica che ne regola gli interventi, indispensabile per svolgere al meglio una professione meravigliosa come questa e non da ultimo, la passione per il volo.