L'equipaggiamento di missione degli EH 101 della Marina Militare è completato da un sistema di trasmissioni dati DATA LINK 11 per scambiare in assoluta sicurezza informazioni con i sistemi di comando e controllo delle piattaforme amiche presenti in area, unità navali e velivoli AWACS e LRMP.
    I dati provenienti dai sensori dell’elicottero e quelli provenienti via DATA LINK dalle altre piattaforme vengono  elaborati dai main computer che, dopo averli integrati con i dati dei sistemi di navigazione, presentano su due grandi display monocromatici la situazione tattica in cui sta operando l'elicottero, aggiornandola in tempo reale ed assistendo l'equipaggio durante l'on task.

    L’adozione del sistema DATA LINK 11 ha consentito anche la sviluppo di una versione AEW (Airborne Early Warning), ovverosia un aeromobile da "picchetto radar" che fornirà la sorveglianza e la scoperta radar avanzata alla flotta; l'EH 101 AEW potrà dunque individuare preventivamente gli aerei nemici in avvicinamento consentendo così agli AV-8B Plus Harrier II di andarli ad intercettare lontano dall' unità.
    Il radar dovrebbe essere una particolare versione della stesso apparato che equipaggia la versione ASW, si tratta sempre dell'Eliradar MM/APS 784, di cui verranno però potenziate le capacità di ricerca, di discriminazione e tracciamento dei bersagli. Naturalmente verranno incrementate al massimo le capacità di trasmissione e di comunicazione dell'elicottero, che dovrà poter scambiare in tempo reale ed in assoluta sicurezza le informazioni con tutte le piattaforme presenti in area.
    La Marina Militare acquisirà anche una aliquota di esemplari dell’EH 101 nella versione Utility per consentire il trasporto delle truppe anfibie e, laddove necessario, anche il trasferimento di materiali sulle unità in navigazione.
    Il velivolo effettuerà prevalentemente missioni in volo tattico a bassissima quota, su campi di battaglia esponendosi così al fuoco avversario, e per questo sarà equipaggiato con sistemi di auto-protezione contro i missili IR e con un sistema di allarme RWR per segnalare le emissioni radar e laser dei missili nemici; inoltre sull'elicottero verranno installati blindature e seggiolini corazzati per la protezione dell'equipaggio e potranno essere anche impiegate armi per l’autodifesa o il fuoco di soppressione.
    La Marina Militare dovrebbe acquisire gli EH 101 Utility nella stessa configurazione adottata dal Regno Unito, caratterizzata dalla grande rampa posteriore che consente un agevole accesso all'ampio vano di carico, anche di un veicolo di piccole dimensioni o di una mitragliatrice, e la rapida fuoriuscita (40 secondi circa) di trenta soldati completamente equipaggiati con armi di squadra al seguito.
    Inoltre l'EH 101 Utility potrà essere impiegato per missioni MEDEVAC, evacuazioni di feriti dal campo di battaglia, mediante allestimento interno che comprende fino a sedici barelle e due assistenti sanitari.