Le Capitanerie di Porto |
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Le funzioni che il Corpo della Capitaneria di Porto svolge lungo il periplo del territorio nazionale, sostanzialmente si suddividono in quattro categorie principali ovvero:
- funzioni militari -
- funzioni tecnico-operative -
- funzioni amministrative -
- funzioni derivanti da accordi internazionali -
Infatti, a tal proposito, bisogna osservare che tutto ciò che concerne l'interesse nell'utilizzo delle risorse marine, ha scaturito nel tempo un interesse sempre maggiore sotto l'aspetto economico e procedurale, ecco quindi la necessità di istituire un organo di controllo, che ne salvaguardi, a misura di tutti, l'osservanza delle disposizioni di legge, a ciò pensò con lungimiranza il re Vittorio Emanuele II° che nel 1865 costituì per l'appunto, il Corpo della Capitanerie di Porto, che fu militarizzato sin dalla prima grande Guerra e successivamente inserito negli organici della Ragia Marina sin dal lontano 1923. Attualmente La Capitaneria opera in sintonia sia col Ministero della Difesa, per quanto riguarda i compiti militari; e sia col Ministero della Marina Mercantile per quanto di pertinenza del Dicastero stesso.
Il Corpo provvede autonomamente alla gestione sia dei propri mezzi sia di tutto il personale addetto alle proprie funzioni, ivi compresi Ufficiali, Sottufficiali e marinai.
Motovedetta CP 316 da 43 T. 18.5 mt. di lumghezza
propulsa da due motori Diesel Deutz velocità 23 nodi
(foto Maristat/UDAP)